Roberto Ricciuti

Roberto Ricciuti è un danzatore professionista, con una formazione tecnica completa (a indirizzo prevalente jazz e contemporaneo), trent’ anni di attività alle spalle e un percorso artistico che si è snodato attraverso diversi campi dello spettacolo teatrale: balletto, prosa, musical. Per citare le sue esperienze più significative: primo ballerino nella compagnia di Renato Greco, attore e ballerino nello spettacolo di Vittorio Gassman “Ulisse e la balena bianca”, autore e interprete di due monologhi teatrali: “Codice a barre” e “L’ interpretazione del gatto”, co-protagonista (Bernardo) in “West Side Story” della Compagnia della Rancia. Al Sistina di Roma è co-protagonista in “Un paio d’ ali” e in “Rugantino”. Assistente alle coreografie di Gino Landi per “Lo zingaro barone” e “Il pipistrello”, al teatro stabile di Trieste.

L’ incontro con il tango è del 1995.

È stato autore, regista, coreografo e interprete della commedia musicale “Cafe Tango”, coreografo e regista di ”Uno” (prodotto dal teatro stabile di Trieste), nonché interprete e coreografo dello spettacolo “Il tango del marinaio” di Gianni Clementi. Ha partecipato a spettacoli teatrali ed esibizioni con il trio Corrientes de tango, il quartetto Four for tango, il quartetto Nonsolotango, il quartetto Tango jazz quartet, il quartetto Cafè 1930, il quintetto Proyecto Piazzolla e il sestetto Viento de tango. Ha partecipato agli spettacoli “Concierto de alma” di e con Michele Placido, “Sognando tangos” di Mauro Barreras e “100 anni di tango” di Victoria Arenillas e Leonardo Elias. Ha realizzato le coreografie per “Il mercante di Venezia”, per il Globe Theatre di Roma, nelle stagioni 2016 e 2017.

Tiene corsi regolari di tango dal 1997. È stato musicalizador “residente” al Giardino del tango di Roma fino al 2011. Ha ballato, stabilmente, in coppia con Francesca Campitelli, Francesca del Buono, Claudia Fusillo e Flaminia Candelori.